22 Mag Indennità mensile di disoccupazione – NASPI
Che cos’è la NASpI
La NASpI è un’indennità mensile di disoccupazione rivolta ai lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro. È stata istituita nel 2015 ed è pensata per fornire un sostegno economico durante il periodo in cui si cerca una nuova occupazione. Viene erogata dall’INPS, su richiesta dell’interessato.
A chi spetta
La NASpI è rivolta ai lavoratori subordinati, tra cui: apprendisti, soci lavoratori di cooperative con contratto da dipendenti, personale artistico con contratto subordinato, dipendenti a tempo determinato nella Pubblica Amministrazione ed operai agricoli a tempo indeterminato delle cooperative (dal 2022)
Non possono richiederla: i dipendenti pubblici a tempo indeterminato, gli operai agricoli a tempo determinato, i lavoratori stagionali extracomunitari e chi ha già diritto alla pensione o all’assegno ordinario di invalidità (se non opta per la NASpI)
Requisiti principali
Per accedere alla NASpI servono due requisiti fondamentali:
Essere disoccupati involontari, cioè non avere un lavoro per cause non dipendenti dalla propria volontà (es. licenziamento, dimissioni per giusta causa, fine contratto).
Aver versato almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti.
In quali casi si perde o si sospende
La NASpI può essere sospesa se si trova un nuovo lavoro di durata non superiore a 6 mesi. Si perde del tutto se:
Si inizia un lavoro superiore a 6 mesi senza comunicare il reddito previsto
Si va in pensione
Si avvia un’attività autonoma senza informare l’INPS
Non si partecipa alle attività obbligatorie con il centro per l’impiego
Non si comunica un nuovo reddito nei tempi previsti
